da notu23 » giovedì 15 settembre 2011, 13:58
Io trovo che per realizzare questa storia si siano probabilmente ispirati a Bridget Jones, nonostante Bridget, non fosse così brutta e sgradevole, in realtà le due storie hanno molto in comune, certo Betty è grottesca mentre Bridget può rientrare nella nostra attualità, cambiano le dinamiche maschili, che nel film inglese non hanno il piglio passionale di Armando per me il vero protagonista della novela colombiana, e anche gli ambienti, Bridget vive immersa in una Londra stimolante e piena di vita, il suo stesso lavoro la porta ad aprirsi e comunque lei è una donna emancipata, mentre la povera Betty è manipolata da questi terribili genitori che non la lasciano sola neanche due minuti, difatti Betty è terribilmente infantile e dipendente dai genitori allo spasimo persino in ecomoda che ormai è moglie e madre, il mondo di Betty è microcospico, gira intorno aila sua famiglia.
La grande fortuna di Betty è stata Caterina Angel, che l'ha aiutata a uscire dalla crisi esistenziale.